PRESS RELEASE – 28 November 2018.
LEONARDO E SIAARTI INSIEME NEL SETTORE DELL’ELISOCCORSO. Partnership tra tecnologia e esperienza per un servizio più efficace, avanzato e sicuro.
- Crescita delle capacità operative delle eliambulanze, maggiore efficacia dei servizi medici collegati all’elisoccorso e definizione di nuovi standard di formazione per i medici del settore gli obiettivi della collaborazione.
- Leonardo è leader nella produzione di elicotteri di nuova generazione per i servizi medici di urgenza e ricerca e soccorso, con oltre 600 elicotteri in servizio in 50 Paesi.
- SIAARTI presenterà lo stato dell’arte del complesso lavoro di stesura delle raccomandazioni e delle linee guida nel campo dell’elisoccorso nel corso del meeting internazionale REMOTE presso lo stabilimento Leonardo di Vergiate in data 1-2 dicembre.

Roma, 28 novembre 2018 – Leonardo e SIAARTI (Società Italiana Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva) annunciano il raggiungimento di un importante accordo di collaborazione non esclusiva nel campo dei servizi di elisoccorso.
L’Accordo ha come obiettivo la crescita delle capacità di missione delle eliambulanze e dell’efficacia dei servizi medici collegati al loro impiego attraverso, ad esempio, lo studio di nuove configurazioni interne dei futuri elicotteri, la definizione di nuove linee guida e standard per i medici e la loro formazione, sia in Italia che a livello internazionale. Sfruttare appieno le potenzialità dell’elisoccorso, generando benefici per i cittadini e ottimizzazione delle risorse, richiede infatti una focalizzazione sulla capacità dell’elicottero che deve essere in grado di volare di giorno e notte in tutte le condizioni meteo e in tutti gli ambienti, la valorizzazione del ruolo del personale medico, nella quasi totalità dei casi rappresentato da medici anestesisti rianimatori, e l’efficace interazione tra l’esperienza del medico e le tecnologie presenti a bordo. Nell’ambito della collaborazione SIAARTI contribuirà al miglioramento delle capacità delle eliambulanze in linea con l’evoluzione dei requisiti operativi e scientifici e all’analisi delle esigenze del personale medico e del sistema sanitario nazionale, fornendo anche supporto per l’addestramento. Leonardo metterà a fattor comune e a disposizione di SIAARTI capacità industriali e tecnologiche e la propria consolidata esperienza nel settore dell’elisoccorso a livello internazionale. L’accordo con SIAARTI si inserisce in un percorso di collaborazioni già in essere tra Leonardo e il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e l’Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani Emergenza Ara Critica (AAROI-EMAC).

SIAARTI presenterà lo stato dell’arte del complesso lavoro di stesura delle raccomandazioni e delle nuove linee guida nel settore dell’elisoccorso nel corso del Congresso Internazionale REMOTE, da lei promosso, presso lo stabilimento Leonardo di Vergiate (Varese) in data 1-2 dicembre.
Leonardo sta inoltre valutando lo sviluppo di un centro di addestramento dedicato all’elisoccorso, impiegando il mock-up dell’eliambulanza AW169 basato a Bologna già utilizzato dalla Croce Rossa Italiana, che potrà beneficiare della consulenza scientifica di SIAARTI, agevolando al contempo la società scientifica nelle attività di formazione. SIAARTI è una società scientifica, senza scopo di lucro, che conta oltre 7.000 soci e che ha come obiettivo la promozione scientifica e culturale in vari campi della medicina quali Anestesia e Medicina Perioperatoria, della Rianimazione e Terapia Intensiva, della Medicina Critica dell’Emergenza; della Medicina del Dolore e Cure Palliative, della Medicina Iperbarica e delle Cure Materno-Infantili. SIAARTI è quindi impegnata nella definizione di linee guida, standard e procedure finalizzate al costante miglioramento delle operazioni di elisoccorso (HEMS – Helicopter Emergency Medical Service) e dell’addestramento del personale addetto. In tal modo SIAARTI intende così rispondere alle disposizioni della Legge 24/2017 (“Legge Gelli”), la quale prevede che gli esercenti le professioni sanitarie, nell’esecuzione delle relative prestazioni, si attengano alle raccomandazioni previste dalle linee guida pubblicate dalle società scientifiche e dalle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie.

Leonardo è leader di mercato negli elicotteri di ultima generazione per applicazioni di elisoccorso, con oltre 600 unità operative in 50 Paesi. L’azienda ha avviato, negli ultimi anni, un percorso per il rafforzamento del suo ruolo nel settore delle emergenze anche grazie alla sottoscrizione di accordi con il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e l’Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani Emergenza Ara Critica (AAROI-EMAC). Leonardo intende inoltre promuovere ulteriormente la ricerca sostenendo attività finalizzate alla raccolta di dati per nuove pubblicazioni scientifiche. I risultati derivanti da tali iniziative potranno essere utili alla validazione, al perfezionamento e all’implementazione delle linee guida nel campo dell’elisoccorso. L’elaborazione delle linee guida segue in particolare le indicazioni metodologiche (di tipo GRADE – Grading of Recommendations, Assessment, Development and Evaluation) fornite dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità. In base ad esse, tramite un’attenta valutazione delle evidenze scientifiche vengono fornite al personale sanitario delle raccomandazioni con differenti livelli di forza, tenendo conto anche, in modo integrato, di aspetti di carattere organizzativo, economico-finanziario e sociale.

Leonardo e l’elicottero dedicato ai compiti di salvataggio.
Il mercato mondiale dell’elisoccorso conta oggi circa 2400 elicotteri per missioni di elisoccorso (EMS – Emergency Medical Service). L’80% del mercato è oggi concentrato in Europa e Nord America. Leonardo vanta oggi una flotta di circa 370 eliambulanze operative in tutto il mondo alle quali si aggiungo oltre 300 elicotteri dedicati alla ricerca e soccorso in vari ambienti tra cui il mare e l’alta montagna. Il mercato dell’elisoccorso è cresciuto in modo significativo nell’ultimo decennio: le consegne di elicotteri civili impiegati per tale ruolo operativo da parte di tutta l’industria sono passate da una quota del 14% nel 2007 al 44% nel 2017. Secondo le previsioni, il mercato EMS è ancora in forte espansione e voleranno più di 3000 elicotteri entro i prossimi 10 anni. Il 40% della flotta mondiale sarà sostituita da macchine più moderne per far fronte alle obsolescenze. Le previsioni di crescita sono legate anche alla performance di nuovi mercati come la Cina e l’India e che stanno già dando segnali interessanti in tal senso. Leonardo ad esempio domina il mercato dell’elisoccorso in Cina con una quota del 70%. Con le eliambulanze fornite da Leonardo è stato infatti costituito il primo servizio integrato di elisoccorso che sarà in grado a breve di assicurare una vera e propria copertura nazionale in tutto il Paese asiatico.

La popolazione mondiale sta cambiando con un aumento di alcuni parametri dimensionali (altezza e peso). La rilevanza sociale e civile del soccorso nelle sue varie accezioni (eliambulanza, ricerca e soccorso in montagna e in mare, protezione civile e risposta a disastri) sta crescendo ed è sempre più diffusa, anche in mercati emergenti e in Paesi in via di sviluppo o con tassi di sviluppo particolarmente sostenuti così come nelle nuove potenze economiche. Cresce la domanda per volare e compiere la missione in ogni condizione meteo, ambientale e con disponibilità operativa molto elevata H24, 7 giorni su 7. Sempre più spesso gli standard certificativi civili (generalmente più stringenti di quelli militari) appaiono fondamentali anche per clienti governativi e militari chiamati ad offrire questo specifico servizio pubblico e quindi pronti ad adottare macchine ‘duali’ con certificazioni civili.

Gli elicotteri appartenenti alla categoria così detta leggera-intermedia (4-5 tonnellate, es. il modello AW169 di Leonardo) sostituiranno quindi progressivamente buona parte dei bimotore leggeri (del peso di 3 tonnellate) in risposta alla crescente domanda per maggior spazio in cabina, nuovi standard di sicurezza e disponibilità di equipaggiamenti dedicati alla missione, garantendo al contempo maggiori efficienze e contenimento dei costi grazie alla tecnologia di più recente concezione e un più ridotto impatto ambientale di tipo acustico e chimico.
Lo sviluppo e introduzione sul mercato in anni recenti della famiglia di elicotteri di nuova generazione di Leonardo (unico e primo caso al mondo) con i modelli AW169, AW139 e AW189 in classi di peso tra 4,5 e 9 tonnellate risponde già con significativi successi a questo scenario in evoluzione. Gli standard certificativi e di sicurezza più recenti, le avanzate capacità di missione ognitempo le ampie cabine permettono di rispondere efficacemente alle esigenze sopra descritte. La versatilità d’impiego permette di riconfigurare l’elicottero missione dopo missione. La condivisione di standard certificativi, approccio alla manutenzione e all’addestramento permette ad operatori di grandi flotte miste di raggiungere livelli di efficacia operativa ed efficienza gestionale senza precedenti. Il moderno elicottero EMS risponde alla necessità di trasformare l’eliambulanza da semplice mezzo di trasporto pazienti dal luogo dell’incidente all’ospedale (EMS primario) o per il trasferimento tra ospedali (EMS secondario) a vero e proprio ospedale volante per la stabilizzazione del paziente prima del raggiungimento della struttura d’intervento finale.

L’ottimizzazione delle capacità operative, dell’ergonomia e l’adozione di nuovi equipaggiamenti dedicati passa non solo per la ricerca e sviluppo ma anche attraverso la collaborazione con operatori e istituzionali nazionali e internazionali e l’addestramento alla missione di piloti e soccorritori (es. Soccorso Alpino, centro addestramento Sesto Calende e Croce Rossa Bologna). Questo contribuisce alla sensibilizzazione sulla necessità di individuare e definire standard di riferimento con le competenti autorità certificative e il supporto delle società scientifiche.

L’introduzione sul mercato nei prossimi due anni del convertiplano AW609, aeromobile in grado di combinare le prestazioni dell’aeroplano in termini di velocità/quota/raggio d’azione e la flessibilità dell’elicottero (decollo e atterraggio verticale, volo stazionario), apre nuovi scenari e nuove possibilità per i compiti di soccorso, riducendo i tempi di recupero e trasporto del paziente, permettendo di operare in condizioni e in ambientazioni inaccessibili per mezzi convenzionali, permettendo di collegare agevolmente e rapidamente una vera e propria rete di strutture a seconda del tipo di intervento e terapia. Anche la cabina pressurizzata dell’AW609 consente interventi di stabilizzazione del paziente senza precedenti per un aeromobile ad ala rotante